Regioni > Calabria > Rifiuti, la Procura valuta il possibile sequestro della discarica di Rossano. Rifiuti, la Procura valuta il possibile sequestro della discarica di Rossano

                      Rifiuti, la Procura valuta il possibile sequestro della discarica di Rossano                                                                                                                                                                                                                                                                                                           Cosenza, 24 nov. (Adnkronos) - La Procura di Rossano sta valutando se sussistono gli elementi per porre la discarica di Bucita sotto sequestro. Questa mattina un magistrato si e' recato sul posto, dove i cittadini stanno protestando contro il conferimento dei rifiuti da tutta la Calabria e da altre regioni disposta dal sub commissario per l'emergenza e assessore regionale all'ambiente Francesco Pugliano, insieme al sindaco Franco Filareto. ''E' una situazione indicibile, di una gravita' inaudita - ha dichiarato il sindaco Franco Filareto all'ADNKRONOS - perche' nel mese di luglio la discarica era stata chiusa dallo stesso sub commissario e invece oggi viene riaperta senza alcuno studio ulteriore sul sito''. Il sindaco aveva emesso un'ordinanza che vietava l'ingresso dei camion con i rifiuti che non fossero aderenti al consorzio di comuni che conferiscono a Bucita, ma il prefetto di Cosenza ha emesso un nuovo provvedimento che autorizza il transito e il conferimento di tutti i mezzi. ''I miei cittadini - ha continuato Filareto - finora si sono comportati civilmente, ma non so in futuro cosa possa accadere''. La situazione dei rifiuti in Calabria si e' aggravata ulteriormente dopo il sequestro della discarica di Pianopoli, nel lametino (Catanzaro), che ha bloccato 27 comuni.

''La discarica e' esaurita da mesi. Siamo in una situazione di sovrabbanco senza autorizzazione, quindi illegale'' commenta all'ADNKRONOS Pietro Altavilla del comitato cittadino che si sta opponendo alla situazione. ''Speriamo - aggiunge - che la Procura disponga il sequestro del sito''.