domenica 3 aprile 2011

IL LIDEAR DEL FRONTE VERDE CALABRIA NON CI STA!

comunicato stampa

scalea li  03/04/2011  

IL LIDEAR DEL FRONTE VERDE

CALABRIA NON CI STA!BASTA

CON L'IPOCRISIE, ED ORA DI CRESCERE IN CALABRIA.

scalea-03/04/1011IL LEADER DEL FRONTE VERDE ANTONIO MAIURO ci afferma in questa nota stampa dove e che fine hanno fatto i soldi della sanità in calabria,in dieci anni maiuo il leader del fronte verde calabria ci mostra una tabella dove in cui sono riportati dei dati dove sono riportati sia le crescite sia i ribassi,ma osserviamo la tabella cosa ci dice afferma il leader del fronte verde calabria. 

 
In dieci anni afferma maiuro antonio responsabile di fronte vere calabria,sono stati spesi 90 miliardi di euro in più, pari al +75,1% di maggiore spesa pubblica.<> La famigerata inflazione nello stesso periodo è cresciuta “soltanto” del +22,1%. 45,9 di quei miliardi sono finiti nella Sanità
Il vero buco nei conti dello Stato si chiama “Regione” e il conto più salato è quello della Sanità. Lo svela uno studio della CGIA di mestre che non lascia spazio alle interpretazioni: in un decennio la spesa delle regioni è cresciuta da 119 a 209 miliardi di euro, 90 miliardi in più, pari al +75,1% di maggiore spesa pubblica. Pensate che la famigerata inflazione nello stesso periodo è cresciuta “soltanto” del +22,1%  registrando un incremento molto più contenuto.
Se si distinguono le Regioni a Statuto Ordinario da quelle a Statuto Speciale, la spesa delle prime e' aumentata del 70,6%, quella delle seconde dell' 89%.
<>A livello regionale il maggior aumento di spesa si e' registrato in Umbria (+143,7%), seguono l' Emilia Romagna (+140,3%) e la Sicilia (+125,7%).
Appena fuori dal podio, la Basilicata (+115,2%), il Piemonte (+91,8%) e la Toscana (+84,6%). La Provincia Autonoma di Trento (+43,2%), il Veneto (+40,9%) e la Campania (+40,3%) sono state, invece, le tre realtà territoriali più parsimoniose.
In termini di spesa pro capite, spetta alla Valle d' Aosta il primato delle uscite riferite al 2009 (13.182 euro) per ciascun cittadino, sul secondo gradino del podio troviamo la Provincia di Bolzano (10.013 euro) e sul terzo quella di Trento (8.465 euro).
E questo è avvenuto prima dell’approvazione del federalismo regionale e comunale, che porterà un serio aggravio di tasse sulle spalle di tutti i contribuenti. Infatti è difficile che i trasferimenti dallo Stato alle Regioni diminuiscano (e non è previsto nella legge, che demanda l’eventuale diminuzione a regolamenti del governo… immaginiamo non saranno mai fatti), mentre i costi delle regioni andranno affrontati direttamente dai cittadini. E c’è una parola chiave in questo sfascio: Sanità. In termini assoluti, infatti, oltre la meta' dell' aumento della spesa totale è attribuibile al dissesto dei conti della Sanità: su un aumento di spesa complessivo pari a 89,6 mld di euro, 45,9 mld sono in capo alla Sanità.
 L' analisi della Cgia si chiude con uno sguardo sulla dinamica registrata negli ultimi 10 anni dalle singole funzioni di spesa. La voce che ha subito l' incremento piu' sostenuto e' stata quella dell' Assistenza sociale (+185,8%), seguono gli oneri non attribuibili – gli oneri finanziari (ammortamenti, interessi), fondi di riserva, spese non classificabili)- , l' istruzione e la formazione (+86,9%) e la Sanita' (+74,3%).quindi ecco che fine fano i soldi della sanità e come si spendono continuanto nella nota stampa il lider indiscusso del fronte verde calabria afferma che in italia come in tutto il mondo la politica deve essere trasparente in un mondo limpido, non in un mondo in cui i soldi dei contribuenti vengano vengano sprecati mali,ci vuole afferma maiuro piu' trasparenza e piu' capacità di mettere a capo dei soldi dei nostri contribuenti gente ingamba che non prechi i soldi publici.
                             

di antonio77
  segreteria provinciale di  cosenza
del fronte verde calabria il coordinatore maiuro antonio.


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